Nel corso della nostra vita abbiamo sempre degli obblighi da rispettare, alcuni dei quali ci piacciono di più e altri di meno. Quando siamo giovani ci viene detto che dobbiamo studiare, poi entriamo nel mondo del lavoro e questo comporta più obblighi e crea una routine che ci fa sentire utili.
Sia perché ci piace il lavoro che facciamo, sia perché ci dà le risorse per mantenere la nostra famiglia, sia perché ci dà un motivo per alzarci la mattina ogni giorno. In ogni caso, avere qualcosa da fare ci motiva a essere attivi e ci assicura che ogni giorno avremo qualcosa da fare e da imparare, soprattutto se ci piace il lavoro che facciamo.
Quando arriva l’età della pensione, alcune persone sono scioccate perché non hanno più obblighi. Dopo molti anni con programmi e obiettivi da raggiungere, improvvisamente si trovano davanti ogni giorno senza compiti da svolgere. Questo può portare a situazioni di depressione, sentimenti di tristezza e ci saranno persone che si sentono finite o che dicono di non essere più buone per niente. Fortunatamente, oggi ci sono molte possibilità per le persone in pensione di aderire a progetti di volontariato che permettono loro di impegnarsi in attività, avere obblighi e persino orari di routine se si impegnano a medio-lungo termine. Inoltre, contribuiscono positivamente alla società condividendo la loro esperienza di vita e migliorando l’ambiente della comunità, incoraggiando la coesione sociale e la nascita di nuovi legami sociali all’interno di una comunità.
Esempi di progetti di volontariato
Nel nostro Paese ci sono moltissimi progetti di volontariato. A seconda del profilo personale e lavorativo di ogni persona, del suo stato di salute e dei suoi obblighi familiari (ad esempio, la cura dei nipoti), può partecipare di più o di meno ad alcuni di essi. Ecco un elenco di 10 progetti attivi in tutto il Paese e realizzati anche in altri Paesi, per gli anziani più avventurosi che, oltre a partecipare ai progetti, desiderano conoscere altre culture:
1 – Bambini e giovani: i centri per anziani svolgono diverse attività nelle scuole e negli istituti per creare legami intergenerazionali e scambiare opinioni ed esperienze. Di solito si tratta di laboratori di lettura, narrazione, spettacoli teatrali, creazione e cura di orti urbani, introduzione ai giochi da tavolo tradizionali, ecc.
2 – Anziani: accompagnare le persone anziane che ne hanno bisogno, sia che si tratti di far loro compagnia a casa, di accompagnarle a visite mediche, di fare la spesa o di qualsiasi altro compito che non sono in grado di svolgere autonomamente.
3 – Animali: ci sono associazioni e rifugi che hanno bisogno di volontari per prendersi cura degli animali. Che si tratti di portarli a spasso se sono cani, di collaborare ai compiti di igiene e cura delle strutture in cui si trovano o di chiedere affidamenti temporanei per quegli animali che sono malati o che si stanno riprendendo da una malattia.
4 – Mestieri e apprendistato: a seconda della storia lavorativa, gli anziani possono partecipare a scuole di mestiere o a mestieri che prevedono apprendisti con l’obiettivo di condividere l’intera esperienza lavorativa. È un modo per insegnare alle nuove generazioni tutto ciò che hanno imparato nel corso degli anni. Ne sono un esempio le panetterie, le sartorie, i centri meccanici, le vetrerie, ecc.
5 – Banco alimentare: molte località hanno un centro di raccolta di alimenti che richiede volontari per ricevere, classificare e imballare tutti i prodotti che arrivano e poi distribuirli a chi ne ha bisogno.
6 – Donatori di musica: tutti gli anziani che hanno conoscenze musicali, strumentali o vocali, possono partecipare a cori e associazioni musicali che si esibiscono durante l’anno in scuole, ospedali, case e gruppi sociali. La musica unisce, diffonde gioia e giova a chi la crea e a chi la ascolta.
7 – Centri penitenziari: gli anziani possono visitare diverse carceri e frequentare laboratori di informatica, di lingua o di altro tipo in base al loro background accademico.
8 – Radio: sempre più programmi radiofonici danno spazio agli anziani per fornire informazioni utili al loro gruppo di età, per informare sulle attività che si svolgono nella loro località e su altri argomenti di interesse.
9 – Abilità di cucito: vengono organizzati laboratori di cucito, sartoria e confezione in cui le donne anziane insegnano queste attività alle donne a rischio di esclusione sociale. Attraverso il cucito, condividono discorsi, esperienze ed è un modo per accogliere queste donne che sono ai margini della società.
10 – Sponsorizzare un nuovo arrivato: significa accogliere una persona migrante e passare ore a mostrarle la città in cui vivrà, le nostre idiosincrasie e i nostri modi di fare per aiutarla ad adattarsi.
Questi sono solo 10 esempi di progetti di volontariato a cui i nostri anziani possono avvicinarsi e partecipare. Inoltre, è sempre possibile iscriversi a uno scambio di volontariato (ad esempio www.voluntaris2000.org nella città di Barcellona) lasciando il proprio profilo e le proprie preferenze per essere informati su tutte le attività in cui è possibile collaborare. Ad esempio, partecipando a eventi sportivi, campagne natalizie, raccolte di cibo, giocattoli o vestiti, ecc. In qualità di familiari dobbiamo motivare i nostri anziani a rimanere attivi nella società e aiutarli a trovare ciò che più li fa sentire utili, a proprio agio e che più li diverte.
Noi di SeniorDomo vogliamo che i nostri anziani si sentano attivi nella società e i progetti di volontariato sono perfetti per questo.
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